Aprire una società
Come aprire una Società
La società è l’insieme di più persone, le quali sotto lo stesso “cappello” giuridico, perseguono lo stesso scopo economico e dividono il profitto in base al proprio apporto di quote.
In Italia è possibile aprire una società solo mediante “atto pubblico”, ossia innanzi ad un Notaio. I soci si dovranno riunire introno ad un tavolo è dare atto alla costituzione dello Statuto Sociale il quale andrà registrato.
Solo in alcuni casi specifici è possibile costituire una società senza notaio, è il caso delle c.d. “Start Up innovative.
Aprire una società, quale tipo
SOCIETA' DI PERSONE
Le società di persone sono la forma ibrida in quanto l’insieme dei soci non determina la piena autonomia dell’impresa dagli stessi: si parla infatti di “autonomia patrimoniale imperfetta”.
Questo determina il fatto che il patrimonio dei soci si confonde con quello della società e viceversa, non garantendo una piena “protezione” dei soggetti giuridici al suo interno.
Di compenso nasce con minori costi ed è più semplice gestirla grazie alla “contabilità semplificata“. Le principali società di persone sono:
- SCN: società in nome collettivo
- SAS: società in accomandita semplice
- SS: società semplici
TASSE SOCIETA' DI PERSONE
- IRPEF ordinario sulle quote;
- IRAP
ADEMPIMENTI FISCALI
- Li.Pe IVA – liquidazioni periodiche
- Esterometro – in caso di clienti e fornitori esteri
- F24 ritenute d’acconto
- Uni-Emens in caso di dipendenti
- CU – certificazioni uniche
- Modello annuale IVA
- Modello UNICO
- Modello IRAP
- Modello ISA
- Modello 770
Semplificata fino a 700.000 euro di fatturato per vendita di beni e 400.000 in caso di erogazione di servizi. Dopo tali soglie è obbligatorio applicare la contabilità ordinaria dal primo esercizio successivo.
COSTO CONTABILITA' SOCIETA' DI PERSONE
a partire da-
Gestione contabile
-
Gestione fiscale
-
Adempimenti
SOCIETA' DI CAPITALI
Le società di capitali godono della piena autonomia patrimoniale, ossia il patrimonio dei soci è distinto da quello della società stessa. Questo ne determina una protezione quasi totale dei soci.
La società di capitali deve essere amministrata da un Amministratore Unico o da un CDA (consiglio di amm.ne) il quale risponde di “oneri ed onori” della società e degli avvenimenti.
Per maggiore trasparenza, le società di capitali sono obbligate a tenere la contabilità in forma ordinaria (generale). Le principali forme sono:
- Srl o Srls: società a responsabilità limitata
- SPA: società per azioni
- Cooperative
TASSE SOCETA' DI CAPITALI
- IRES sull’utile
- IRAP
ADEMPIMENTI FISCALI
- Li.Pe IVA – liquidazioni periodiche
- Esterometro – in caso di clienti e fornitori esteri
- F24 ritenute d’acconto
- Uni-Emens in caso di dipendenti
- CU – certificazioni uniche
- Modello annuale IVA
- Modello UNICO
- Modello IRAP
- Modello ISA
- Modello 770
- Bilancio IV dir. CEE
Sempre in forma ORDINARIA
COSTO CONTABILITA' SOCIETA' DI CAPITALI
a partire da-
Gestione contabile
-
Gestione fiscale
-
Adempimenti
Quali passi seguire per aprire una società
Per ogni tipologia di società va seguito un iter preciso il quale porta all’apertura della società e all’inizio dell’attività e del proprio business. Sicuramente alla base dell’apertura di una società c’è l’idea del business, il quale deve essere concreto e realizzabile . Per verificare se il proprio progetto è fattibile o non è un “fuoco di paglia” consigliamo di redigere un vero e proprio schema.
Il business plan è un ottimo strumento per capire dove si vuole andare a parare e qual è la migliore forma per “incorporare” il proprio progetto. Consigliamo di fare la famosa “T” dei “costi e benefici” e comparare quanti più elementi possibili.
Per scegliere la migliore forma societaria adatta al proprio progetto, vanno commutati una serie di elementi, i quali determinano una scelta ponderata e congrua.
- Numero dei soci: in base al numero dei soci, va valutata la forma migliore;
- Responsabilità dei soci: se si intendono esonerare da oneri ed onori alcuni soci rispetto ad altri, in base al capitale di rischio e l’apporto;
- Apporto lavorativo materiale: chi lavora in società;
- Presenza di soci investitori e business angels;
- Richieste di finanziamento e garanzie: in caso di richiesta di finanziamenti, le banche vedono di buon grado solo alcune forme societarie
Una volta trovato il business e la forma, non resta che presentarsi innanzi al notaio per la costituzione. La stessa richiede alcuni minuti ed è consigliabile armarsi anche di un ottimo consulente in fase di accompagnamento dallo stesso.
Per redigere l’atto, il notaio ha necessità di sapere altresì:
- Nome dell’impresa
- L’oggetto sociale
- Regime patrimoniale dei soci (spostato, celibe ecc)
- I soci
- L’amm.re o gli amm.ri
- Sede legale
- Sapere se si intendono inserire delle clausole di prelazione sulle quote
- Capitale sociale
Una volta avuti i dati e costituita, il notaio avrà bisogno di una PEC e della partita iva per registrare la ditta presso il Registro delle Imprese.
Una volta che il notaio ha iscritto la società ed è arrivata la prima visura, va richiesta l’attivazione presso la camera di commercio presso il registro delle imprese. La pratica è svolta da un professionista. Anche qui va seguita una determinata prassi per far si che sia tutto ok.
- In caso di attività legate al commercio va fatta la SCIA presso il comune ove ha la sede operativa l’azienda;
- Se è attività artigianali va iscritto il codice ATECO ed eventuali sezioni nei registri speciali;
- Iscrizione all’INPS e INAIL dei soci lavoratori;
Dal 1 gennaio del 2019, è obbligo per tutte le aziende in contabilità ordinaria e semplificata, inviare le fatture in formato elettronico. Per far ciò, è necessario munirsi di un programma adatto allo svolgimento di questo compito. Grazie al programma, si avrà Anche il famoso “CODICE UNIVOCO”, il quale va comunicato ai propri fornitori.
Vuoi aprire una srl semplificata?
La srl in forma semplificata o “SRLS”, è stata introdotta nell’ordinamento giuridico nel 2012 dall’art. 2463-bis. Come per la S.r.l., essendo una società di capitali, anche con la S.r.l.s. è possibile iniziare anche da soli (la “S.r.l.s. unipersonale”) e la responsabilità per eventuali debiti della società è limitata al capitale investito. I soci o l’unico socio non rischiano direttamente con i propri beni personali (ad esempio i soci non rischiano di perdere la casa di proprietà se non riescono a far fronte ai debiti sociali).
Quali sono i VANTAGGI della srl semplificata
CAPITALE SOCIALE DI 1 EURO
NESSUN COSTO NOTARILE
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